Introduzione alle maglie West Ham retro Le maglie West Ham retro rappresentano un pezzo importante della storia del calcio inglese, testimoniando gli anni d’oro di uno dei club più amati e seguiti del Regno Unito. Il West Ham United Football Club è stato fondato nel 1895 nella zona est di Londra e da allora è […]
Le maglie West Ham retro rappresentano un pezzo importante della storia del calcio inglese, testimoniando gli anni d’oro di uno dei club più amati e seguiti del Regno Unito. Il West Ham United Football Club è stato fondato nel 1895 nella zona est di Londra e da allora è entrato nel cuore di moltissimi appassionati. Le maglie retro sono una delle tante testimonianze di un passato glorioso, in cui i giocatori indossavano la celebre divisa “claret and blue” per lottare sui campi di tutta l’Inghilterra e conquistare trofei e successi.
Il West Ham United nasce come Thames Ironworks FC, fondato dai lavoratori della omonima azienda siderurgica. Nel 1900, il club cambia nome in West Ham United e si trasferisce in un nuovo stadio, l’Upton Park, che poi diventerà uno dei templi del calcio londinese, il Boleyn Ground.
La squadra è conosciuta anche con il soprannome di “The Hammers” (Gli martelli), proprio in ricordo delle sue origini legate al lavoro del ferro. Il primo successo della storia dei Hammers arriva nel 1923, quando il club raggiunge la finale di FA Cup, perdendo poi 2-0 contro il Bolton Wanderers nello storico “White Horse Final” di Wembley.
Gli anni ’50 e ’60 segnano un periodo di grande successo per il West Ham, che ottiene la promozione in First Division (l’odierna Premier League) e vince la sua prima FA Cup nel 1964, battendo in finale il Preston North End. Nel 1965, il club conquista la Coppa delle Coppe, trofeo internazionale molto prestigioso all’epoca, superando il Monaco 1860 nella finalissima di Wembley. In quegli anni, tre giocatori del West Ham (Bobby Moore, Geoff Hurst e Martin Peters) contribuiscono alla vittoria della Nazionale inglese ai Mondiali del 1966, un evento che ancora oggi è motivo d’orgoglio per tutti i tifosi del club.
Il West Ham vince una nuova FA Cup nel 1975 e poi nel 1980, ma gli anni a seguire sono caratterizzati da alterne fortune, con retrocessioni e promozioni. Tuttavia, il West Ham United rimane una squadra di grande appeal e tradizione, capace di conquistare il cuore dei propri tifosi. Nel 2016, il club si trasferisce al London Stadium, lasciando così il Boleyn Ground dopo oltre un secolo di storia.
Il classico abbinamento di colori vinaccia e blu, tipico delle maglie West Ham, deriva dall’incontro di due tradizioni: quella del Thames Ironworks FC, il cui simbolo era il martello e il colore della divisa era il blu, e quella del “Claret & Blue”, i colori adottati all’epoca dalla old Royal House of Savoia e portati in Inghilterra da Lady Battersea, grande promotrice del calcio femminile nel paese.
Tra le maglie West Ham retro più celebri, spiccano la divisa degli anni ’60, con la classica banda orizzontale blu che taglia il petto su sfondo bordeaux, e la maglia del 1975, anno della vittoria in FA Cup, caratterizzata da una fascia diagonale blu che attraversa il petto e le spalle.
Tuttavia, sono tantissimi i modelli che, nel corso degli anni, hanno contribuito a creare la mitologia delle maglie West Ham. In particolare, si ricordano la divisa del 1980, anno dell’ultima FA Cup vinta, con il logo dell’adidas sul petto; quella degli anni ’90, con una grande fascia blu che scende dal collo giù verso il fianco, e infine la maglia stagione 2005-2006, in cui la classica fascia orizzontale blu si trasforma in una “V” rovesciata, con il marchio Diadora come sponsor tecnico.
Numerose leggende hanno indossato le maglie West Ham retro, contribuendo a scrivere la storia del club. Tra le più celebri figurano Bobby Moore, difensore e capitano della squadra per oltre una decade, nonché capitano della nazionale inglese campione del mondo nel 1966; Geoff Hurst, attaccante e autore del famoso “tripletta” nella finale dei Mondiali 1966; e Martin Peters, centrocampista dotato di grande visione di gioco e di una straordinaria intelligenza tattica.
Altri grandi giocatori che hanno vestito la maglia West Ham sono Trevor Brooking, fondamentale nelle vittorie in FA Cup 1975 e 1980; Billy Bonds, calciatore versatile che ha ricoperto numerose posizioni sia in difesa che a centrocampo; e Paolo Di Canio, attaccante italiano arrivato al West Ham nel 1999 e diventato ben presto un idolo per i tifosi grazie alle sue spettacolari reti e alla sua grinta.
Le maglie West Ham retro rappresentano un tuffo nel passato glorioso di uno dei club più importanti del calcio inglese, un simbolo di orgoglio per i tifosi e di passione per lo sport più amato al mondo.